Una lattina d'acqua da 700 Milioni di dollari
Sembra assurdo ma è così. Liquid death spopola negli USA
Mike Cessario è un CEO di 40 anni che ha lanciato sul mercato una lattina contenente acqua e oggi il suo brand Liquid Death vale 700 Milioni di dollari.
La start-up dell'acqua in lattina ha 1,4 milioni di follower su Instagram.
Ha reso l'acqua interessante.
Come ci è riuscito? Da cosa ha tratto ispirazione? No, non mentre era sotto la doccia. L’idea geniale non è arrivata così ma è arrivata osservando le persone, come vi racconto tra poco.
Il loro branding è così pazzo che hanno persino una considerevole vendita di merchandising. Vendono milioni di dollari di merchandising all'anno e hanno visto una crescita del 100% anno dopo anno nella categoria.
Un'azienda d'acqua che vende merchandising è pazzesca. Avete mai pensato di comprare una felpa con il logo di Ferrarelle o Perrier?
Il merchandising presenta immagini punk rock e un tono che non si prende troppo sul serio. È stato un grande successo.
Il loro motto è "Uccidi la tua sete".
Mike ha riflettuto sul fatto che l’acqua è fondamentale ma maledettamente noiosa da comunicare.
E' essenziale per la salute e poche bevande possono essere più fresche e dissetanti, ma la maggior parte dei marchi di acqua in bottiglia sono piuttosto banali, con gli stessi riferimenti interscambiabili a montagne, sorgenti o entrambi.
Mike Cessario ha iniziato a chiedersi se potesse cambiare questa situazione. E se si potesse rendere l'acqua davvero cool?
I video che ho selezionato di seguito sono molto stupidi, sono pulp, sono dark e sono decisamente irriverenti, ma agli americani piace così tanto che è comune vedere queste lattine ovunque.
La storia parte con dei video virali sui social media in occasione del Super Bowl.
I social hano fatto il resto, con 2,8 milioni di dollari di vendite nel 2019 e con la previsione di raggiungere i 150 milioni di dollari nel 2024.
Cessario, un professionista del marketing con esperienza nel design e nella scena musicale underground, ha ammesso di aver pensato inizialmente che la sua acqua avrebbe avuto solo un seguito di nicchia.
Il CEO di Liquid Death aveva immaginato che l'idea sarebbe stata adottata da musicisti punk rock che cercavano di rimanere idratati durante i lunghi concerti e dai loro fan straight-edge, cioè sobri, che cercavano di bere qualcosa di più sano rispetto all'alcol o alle bevande energetiche zuccherate.
Invece, ha trovato un vasto pubblico, dai giovani che amano il nome e il design "cool" del marchio alle mamme che vogliono far bere ai loro figli qualcosa di salutare.
Liquid Death confeziona la sua "acqua di montagna" in una lattina da 16,9 once "tallboy" con un logo di un teschio che si scioglie, simile alle birre artigianali o alle bevande energetiche come Monster e Rockstar
Ispirazione al Warped Tour
Osservando gli utenti puoi capire di cosa hanno realmente bisogno.
Viveva a Denver e stava guardando alcuni amici esibirsi con la loro band al festival musicale Vans Warped Tour (vanswarpedtour.com).
Le bevande energetiche Monster erano sponsor del tour, quindi i musicisti bevevano da lattine di Monster, ma avevano sostituito la bevanda energetica con l'acqua per rimanere idratati durante le loro esibizioni.
"Ha cominciato a farmi pensare: perché non ci sono più prodotti salutari che hanno comunque un branding divertente, cool e irriverente?" Mike Cessario
Liquid Death doveva essere “estremamente interessante” per sopravvivere.
Cessario sapeva che se avesse lanciato il suo marchio d'acqua, non avrebbe avuto abbastanza soldi per commercializzarlo alle masse nei modi tradizionali.
Questo significava che il nome e l'identità del marchio dovevano essere la miscela perfetta di divertente, audace e cool, abbastanza memorabile perché le persone lo condividessero sui loro social media, creando così pubblicità gratuita.
"L'unico modo per assicurare sopravvivenza al marchio era renderlo interessante e integrare completamente il marketing con il prodotto.
Poi hanno cominciato a comunicare basandosi sulle idee più stupide in assoluto, e questo ha avuto e continua ad avere successo negli Stati Uniti.
Potrebbe un brand come questo avere successo in Italia?
Stay ON
Continua a seguire questa newsletter per restare sempre aggiornato, ricorda che il mio libro è su amazon a questo link e siamo sempre disponibili per un confronto sulle tematiche che ci interessano, scrivici a marketing@customermindset.it